23 agosto 2012

NEGRISIA A SECCO : un grave danno ambientale

Negrisia - agosto 2012: l'alveo totalmente a secco 

Nei questi giorni di Ferragosto il torrente Negrisia è stato più volte privato di ogni minino deflusso e il suo alveo si è trasformato in uno spettrale ciottolato per almeno due chilometri dalla foce, dove ogni forma di vita acquatica ha dovuto soccombere.

Alveo del Negrisia: Danno irreparabile ad un ecosistema ricchissimo di biodiversità e di bellezza naturale.
e non sufficientemente difeso dalle istituzioni preposte

Questa situazione ha causato danni irreparabili al particolare ed unico ecosistema riconosciuto come area protetta Sic, riconosciuta dalla Comunità Europea IT3240030 .
  

L’apporto delle acque di  falda in questo  tratto terminale del Negrisia, prima di immettersi nel Piave, hanno da sempre  garantito una sufficiente alimentazione al torrente anche in periodi siccitosi  come questo del 2012. Si può verificare infatti che il livello freatico dei pozzi limitrofi indichi quote sufficientemente elevate per  il suddetto apporto minimo, nonostante che lo strato superficiale del terreno oggi risulti particolarmente in sofferenza.

La causa di questo disastro allora?  I numerosi punti di prelievo praticati per l’irrigazione delle coltivazioni prospicienti al torrente, totalmente stretto nella morsa monoculturale dei vigneti che non hanno ancora regolamentazioni certe dettate dagli organi istituzionali preposti : Comune, Provincia, Regione.

L’irrigazione è attuata spesso con potenti pompe, non esiste alcuna regolamentazione (invocata da molti utenti) nei modi e nelle quantità d’acqua che possono essere aspirate. Ciò ha provocato il completo e prolungato prosciugamento dell’alveo del torrente Negrisia, lasciando conseguenze disastrose  per il suo fragile e prezioso ecosistema.

Con una maggiore attenzione negli attingimenti, nonostante il perdurare del periodo siccitoso, la foto dello stesso tratto  solo due giorni dopo le precedenti, evidenzia come l'acqua di risorgiva delle falde può fornire l'alimentazione vitale all'ecosistema del torrente Negrisia. Ciò anche senza le portate di derivazione spesso invocate più a monte.

La regolamentazione degli attingimenti permette all'acqua di falda di fornire al Negrisia  il deflusso vitale
anche in periodi critici dovuti al perdurare della siccità.
Si mantiene così anche la bellezza paesaggistica che contraddistingue questo torrente


Dobbiamo attendere le prossime piogge perché tutto sia dimenticato o il danno sia messo a tacere? 

Chiediamo invece con forza da subito un intervento serio di regolamentazione e di controllo da parte di tutti gli organi responsabili, che attivi una opportuna prevenzione di questi fatti inammissibili.  In altre parti del territorio comunale di Ponte di Piave (Bidoggia -Grassaga) esistono chiare regole per i prelievi, accettate e applicate con responsabilità dagli utenti. 

Ponte2000
Movimento di Pubblica Opinione del Comune di Ponte di Piave

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