16 novembre 2008


L' AREA VERDE PUBBLICA, PIU' ESTESA DI PONTE DI PIAVE,
INTERESSATA DAL NUOVO EDIFICIO DI 6000 m^3 E PARCHEGGI
IERI
OGGI

cattivo esempio di ".....generale principio di buona Amministrazione....."





Scuola Elementare:
il p
rogetto finisce alla Corte dei Conti

«La direzione generale dell'Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici, con delibera del 24 settembre, ha censurato la scelta adottata dall'Amministrazione civica per l'affidamento dell'incarico di progettazione per l'ampliamento della scuola elementare del capoluogo. la delibera ravvisa "una manifesta violazione della normativa comunitaria e del generale principio di buona amministrazione. Un comportamento censurabile sia perché non rispettoso della normativa, sia per un aggravio di costi". Per questo motivo - l'Autorità ha disposto l'invio degli atti alla Procura della Corte dei Conti per quanto di competenza, in particolare per l'eventuale addebito alla Giunta di una spesa di 39.780 euro del tutto inutile. All'origine del problema è l'affido discrezionale della progettazione dei lavori ad un tecnico di fiducia anziché l'assegnazione previo concorso pubblico ad una pretestuosa suddivisione per stralci dell'opera, al fine di giustificare atti assunti in palese violazione alla normativa comunitaria. PONTE 2000 ha segnalato agli organi competenti questi comportamenti ritenuti illegittimi, oltre a tutte le successive correzioni. Questa doverosa opera di controllo si è protratta per oltre due anni.
«Ciononostante Ponte 2000, fedele alla propria tradizione, conferma la volontà di riproporsi alle prossime elezioni amministrative di primavera, disponibile come sempre a collaborare con quelle forze politiche che lavorano per l'interesse generale della collettività»


l'atto finale: "un paesaggio lunare"













L’insegnante, deceduta a 100 anni, ha voluto donare agli allievi pontepiavensi la bandiera della sua prima scuola
Il Tricolore della maestra Vittoria arriva a Busco

Ponte di Piave(an.fr.) La bandiera tricolore della maestra Vittoria Biraghi è tornata fra gli scolari pontepiavensi. A distanza di parecchi anni è stato esaudito un ardente desiderio di questa maestra che, giovanissima, arrivò nella scuola elementare di Busco. Era il 1919: la cattedra di Busco era vacante, motivo comprensibile perchè la destinazione non era ambita, passando da quelle parti il fronte. Fresca di diploma, con l'ardore dei suoi giovani anni, si dedicò senza risparmiarsi ai bambini di Busco. «Allievi come i ragazzi di Ponte di Piave - soleva dire la maestra Vittoria - non ne ho trovati in nessun'altra scuola». I suoi scolari erano circa un centinaio, dai 6 ai 14 anni. Morta a Milano poco dopo aver compiuto i cent'anni, Vittoria ha sempre portato nel cuore i bambini di Busco. Tanto da voler donare loro la bandiera della sua «prima» scuola. Consegnato all'allora sindaco Gianni Marin, il tricolare venne affidato all'Associazione del Fante nel 2003. Ieri mattina alla presenza del sindaco Roberto Zanchetta, del dirigente Remigio De Fanti e di tutti i bambini, il tricolore è stato consegnato alla scuola da Fiorenzo Roma, presidente dell'Associazione del Fante. Il quale ha auspicato che gli scolari, nelle ricorrenze del 2 giugno, 25 aprile e 4 novembre, possano uscire dalle classi per partecipare alle cerimonie che ricordano il sacrificio compiuto da coloro che hanno combattuto per la Patria.